Tab Article
Il libro ricostruisce le vicende di Frascati nel Cinquecento, collegandole alla storia della Rufina, la più antica dimora nobiliare del territorio tuscolano in età moderna. Fondata da Alessandro Rufini, protetto da Paolo III, la Rufina fu costruita a monte, su un sito antico, quasi a rivaleggiare con le ville romane. Successivamente fu accresciuta dagli Sforza e trasformata dai Falconieri. Nel Seicento fu ingrandita su un progetto qui attribuito a Camillo Arcucci e decorata da grandi maestri del Barocco romano. Il Settecento, secolo d'oro della vita mondana, vide il massimo splendore della villa, che fu modificata, soprattutto nel giardino, e ancora arricchita con importanti dipinti, alcuni dei quali identificati per la prima volta. La capillare ricerca documentaria consente di restaurare la memoria della villa più antica di Frascati, ridonando nuova chiarezza a vicende offuscate, inserite al centro di uno scenario capace di offrire spunti di novità su molte dimore tuscolane.